Green pass al lavoro, come difendersi dagli obblighi: il focus del legale – L’intervista
L’Italia mantiene la barra dritta sul GREEN pass obbligatorio, seguita solo dalla Francia sia pure in un contesto diverso in cui c’è stato di dialogo (e con proteste) e non una mannaia legislativa. Dal 15 ottobre chi è senza il green pass resterà a casa, una regola che vale sia per i dipendenti publici sia per quelli privati.
Nessuno predica teorie no vax (chi scrive è regolarmente vaccinato) ma se siamo in Europa il diritto e le regole comunitarie non possono essere disattese oppure applicate con il criterio dell’elastico.
TAR e Consiglio di stato hanno già alzato uno sbarramento frenando i ricorsi cautelare di un’associazione di docenti anche se in nessun provvedimento si è parlato del diritto europeo e soprattutto del regolamento UE di giugno che è stato modificato (in modo illegittimo) tant’è che presso la Corte di giustizia stanno fioccando i primi ricorsi.
Il nostro Paese ha recepito persino la versione sbagliata in Gazzetta ufficiale, ma nessun giudice sinora ha tenuto conto delle regole europee, alcune delle quali varate questa estate. Il punto della situazione e un focus legale in una intervista a Telefoggia.
